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Visualizzazione dei post da dicembre, 2024

Completata a Petilia Policastro l'intitolazione delle scuole primarie a mons. Gaetano Mauro.

 Ad alcuni lustri dell'intitolazione del plesso scolastico delle scuole dell'infanzia e primarie di Foresta di Petilia Policastro al venerabile mons. Gaetano Mauro, fondatore dei Missionari Ardorini,  una targa commemorativa è stata posta sull'edificio scolastico alla presenza del sindaco Simone Saporito,  del presidente del Consiglio e da una nutrita delegazione della Congregazione religiosa che col superiore generale padre Salvatore Cimino, mons. Giancarlo Todisco, padre Antonio De Rose e padre Renato Gaglianone hanno preso parte all'iniziativa, insieme al neo parroco padre Luis. A volere ed organizzare l'iniziativa l'associazione cittadina dei Collaboratori Ardorini del presidente Francesco Poerio affiancato da Tonio Floccari ed i docenti del Comprensivo "Dante Alighieri" della dirigente Antonella Parisi. Arrivati negli anni '30 del secolo scorso, gli stessi Missionari che affiancano il mondo giovanile secondo il sistema salesiano e ...

Fascismo ed immediato Post Fascismo nel Crotonese.

Nel corso della sua storia, anche il Crotonese subì le prepotenze del Ventennio fascista e, come vedremo, partecipò al clima della Resistenza che vi continuerà anche dopo il 25 aprile con alcune rivolte popolari. Dopo l'Armistizio furono numerosi i Partigiani del Crotonese e di alcuni di questi, in questo lavoro pubblichiamo per la prima volta alcuni cenni biografici. All'inizio del Fascismo, nel 1920, fra settembre e novembre, si svolsero anche nel Crotonese le Elezioni comunali. Nell'allora provincia di Catanzaro, i Socialisti vinsero in 36 Comuni, ma in alcuni di questi, presto, arrivarono intimazioni dei Fascisti che, come ha scritto Francesco Spezzano, tentavano di sciogliere le Amministrazioni democratiche "con lo specioso motivo della salvaguardia dell'ordine pubblico e a costringere tutti o parte degli Amministratori a dimettersi". Fu questo il caso di Casabona, Pallagorio, a San Giovanni in Fiore ma pure di Casignana, Seminara...

Bancarelle di Natale a Petilia Policastro: un successo della Proloco "Perseo".

  Una piazza Filottete piena come non si vedeva da tempo, a Petilia Policastro grazie all'edizione 2024 delle "Bancarelle di Natale" della Proloco "Perseo" del presidente Ciccio Lazzaro. Rinviata dal giorno dell'Immacolata a sabato 14, l'iniziativa ha radunato numerosi partecipanti,  nonostante le bizzarie meteorologiche che particolarmente nelle ore mattutine sembrava mettere a rischio l'appuntamento di aggregazione sociale ormai storicizzato nella Cittadina dell'Alto Marchesato Crononese.  Numerosi gli esercenti commerciali,  in rappresentanza anche delle cittadine limitrofe,  che con I propri prodotti hanno riempito i gazebo realizzati anche in collaborazione con la Protezione Civile la cui sicurezza è stata garantita  dai Vigili Urbani cittadini. In serata, oltre all'attivo concerto  Lefar Live che ha radunato adolescenti anche dalle cittadine della Presila, è stato possibile gustare i panini realizzati dalla stessa Proloco co...

Più attenzione per piazza Filottete. La chiedono agli Amministratori comunali gli esercenti comunali.

 L'Amministrazione comunale del sindaco Simone Saporito approderà,  col proprio tour di incontri nei quartieri, in piazza Filottete,  luogo baricentrico e luogo d'incontro e socialità nella cittadina dell'Alto Marchesato Crononese? Sono prevalentemente i commercianti che gestiscono, non senza difficoltà di natura economica,  le proprie attività nella stessa piazza a porgersi il quesito.  A poco più di un mese dall'entrata in vigore del parchimetro, infatti,  se l'aspetto di piazza Filottete è molto più ordinato a differenza di altri quartieri cittadini dove continua il solito caos di autovetture,  si registrarono alcuni disagi che, a loro dire,  andrebbero risolti al più presto.   "Nel controllo del traffico da parte dei Vigili urbani - lamentano - occorrerebbe una maggiore elasticità contro quelle multe forse troppo facili che di fatto contribuiscono ad isolare la piazza con un sostanzioso calo delle vendite". Certamente il ...

Petilia e le sue ordinarie dimenticanze.

Era il marzo del 2023 quando nella villetta "Albert Sabin" conosciuta come "Petra Sparata" fu incendiata la "panchina rossa" il simbolo contro la violenza contro le donne. Il luogo dove era stata posta la panchina era fra i più evocativi: a pochi metri dal monumento inaugurato nel maggio del 2014 nel corso della prima edizione della "Giornata del Coraggio Femminile" prima edizione di una manifestazione ideata dall'Amministrazione comunale del sindaco Amedeo Nicolazzi per ricordare Lea Garofalo, paladina della lotta alla'ndrangheta, uccisa dai suoi stessi familiari a Monza nel novembre 2009. In una cittadina che non vuole fare pace con la propria memoria, particolarmente quella recente, 17 lunghi mesi non sono bastati a sostituire la panchina incendiata con una nuova. Nonostante nel corso di una manifestazione il Professionale del Legno e dell'arredamento di Petilia Policastro ha inteso regalare all'attuale Amminis...

L' Arcidiocesi di Crotone e Santa Severina ha un nuovo presule: il lombardo don Alberto Torriani.

L' Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina si prepara ad accogliere il nuovo arcivescovo, che farà il suo ingresso ufficiale nelle prossime settimane. Si tratta di don Alberto Torriani ed è nato nel 1971 a Bollate. Ordinato sacerdote nel 2000, è stato Vicario parrocchiale presso la Parrocchia di San Biagio di Monza, e della successiva Comunità Pastorale Ascensione. A Monza è stato responsabile della Pastorale Giovanile della città dal 2003 al 2011. Dal 2000 nel mondo della scuola come assistente e vicepreside delle Scuole parrocchiali San Biagio di Monza; dal 2011 al settembre 2016 è stato Rettore del Collegio Rotondi di Gorla Minore (VA), per poi assumere l’incarico di Pro Rettore del Collegio San Carlo di Milano di cui, dal febbraio 2017 ne è diventato Rettore. Sarà consacrato vescovo il prossimo 22 febbraio nel Duomo di Milano. A dare la notizia nella mattinata di oggi nella Chiesa l'arcivescovo di Catanzaro mons. Claudio Maniago che dal trattamento di mons. Ang...

Strane coincidenze a Petilia Policastro.

Questo blog ed il sottoscritto siamo stati più volte insolentiti dell'Amministrazione comunale di Petilia Policastro e da alcuni suoi servitorelli. Nella pagina social "Petilia Rinasce" sono ancora visibili tali schifezze nei miei confronti che mi avrebbero più volte autorizzato a recarmi in Caserma per sporgere querela per diffamazione a mezzo stampa. Più volte alla testata de "Il Crotonese" sono state inviate lunghe lettere di smentita dei miei articoli, in cui invece di entrare nel merito di ciò che avevo scritto, nella migliore delle ipotesi, veniva chiamata in causa la mia amicizia con l'ex sindaco Amedeo Nicolazzi che non ho nessun motivo di smentire. Epocale in questo senso qualche mese, un video del Sindaco relativo all'incendio nei pressi della nuova Isola Ecologica. "L'incendio non è avvenuto nei pressi della nuova Isola Ecologica, ma della vecchia". In realtà, come tutti a Petilia sappiamo, le due isole ecologiche sono div...

Avviato a Petilia Policastro un corso di lingua italiana a cura della Prociv Arci e dell'Anpi.

 Inizia a prendere forma, a Petilia Policastro,  il corso di lingua italiana per immigrati avviato dalla Prociv Arci e la sezione cittadina dell' Associazione Nazionale dei Partigiani Italiani. Da alcune settimane,  nei pomeriggi del sabato e domenica, sono una ventina i migranti che seguono le lezioni di italiano presso quello che è stato per poco più un secolo il palazzo ospitante le Suore Francescane Missionarie di Gesù Bambino nel locale ospitante la sede della Prociv Arci del presidente Giovambattista Carvelli. Prevalentemente, sono originari del Marocco i migranti che hanno deciso di cogliere l'opportunità di impratichirsi della lingua italiana per meglio integrarsi nella realtà in cui il destino li ha portati nella propria ricerca di condizioni di vita migliore.  Ad agevolare la comunicazione fra i due docenti e gli allievi Ghita: una giovane che da diversi anni ha attraversato il Mediterraneo, integrandosi nella Cittadina dell'Alto Marchesato Cron...

Carenza di loculi a Petilia Policastro dove sembra vietato morire.

Carenza di loculi nel cimitero di Petilia Policastro.  Mentre alcuni fereri sostano nell'obbitorio l'Amministrazione comunale ha affidato ad una ditta la realizzazione di alcuni loculi la cui realizzazione, a causa della fretta, avverrà in maniera disordinata così come è avvenuto nelle ultime volte che si è registrata una situazione come questa. In realtà,  quello che servirebbe sarebbe un intervento organico di ampliamento del cimitero al posto di interventi disordinati dettati all'udienza. Se questa è la situazione attuale,  da quanto è dato sapere,  l'ufficio tecnico potrebbe comunque intervenire nella progettazione di un ampliamento del cimitero cittadino. Lo faceva presente ,  negli scorsi giorni,  con un post sui social l'ex sindaco Amedeo Nicolazzi che si domandava come mai sino ad oggi la nuova Amministrazione comunale non abbia messo mano all'intervento finanziato dalla Regione nella scorsa sindacatura con un contributo di 300.000 euro....

Edito dalla Publigrafic "Fascismo, Antifascismo e Partigianato calabrese. Memorie ed opinioni". di Francesco Rizza

Tutto è iniziato nel giugno 2023 con la ricostituzione della biografia di don Pietro Capocasa,  partigiano marchigiano divenuto sacerdote ed arrivato a Foresta di Petilia Policastro come parroco edito su "Patria Indipendente" periodico dell'Anpi nazionale diretto da Natalia Marino. A distanza di poco più di un anno,  pubblicato edito dalla Casa editrice Publigrafic di Cotronei "Fascismo,  Antifascismo e Partigianato calabrese. Memorie ed opinioni": percorso storico nella storia novecentesca calabrese di Francesco Rizza che, per la stessa Casa editrice dirige il periodico di cultura e promozione territoriale "Il Calabrone". Intorno alla stessa pubblicazione,  la sezione policastrese dell''Associazione Nazionale dei Partigiani Italiani è pronta ad avviare un percorso di riflessione nella Provincia crotonese su quello che,  in Calabria, è stato il Ventennio fascista ed i feroci anni della Seconda Guerra Mondiale. " Le suggestioni che derivano...

Chiusura del Centro dell'impiego di Petilia Policastro, nel silenzio della Amministrazione comunale, il Presidente del Consiglio regionale e la Cgil non ci stanno.

Mentre dall' Amministrazione comunale del sindaco Simone Saporito non si registrarono prese di posizione ufficiale sulla chiusura del Centro dell'impiego di Petilia Policastro, a margine della presa di posizione del circolo cittadino del Petilia Policastro, sono il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso e la Cgil regionale del segretario regionale Gianfranco Trotta a scendere in campo a difesa dell' alto Marchesato Crotonese. Addirittura per il Presidente del Consiglio regionale, espressione della Lega, nonostante la delibera della Giunta regionale, quella della chiusura del Centro dell'impiego policastrese nonostante i suoi impiegati hanno già preso servizio a Crotone è ancora una "ipotesi da scongiurare e spiegando la propria presa di posizione aggiunge che "ilcentro per l’impiego di Petilia Policastro è un importante punto di riferimento per un bacino che comprende circa 30 mila residenti che, nell’ipotesi di chiusura assolutam...

Disagi a Petilia Policastro per l'utenza dell'ufficio postale.

Se i lavori di ristrutturazione della sede dell'ufficio postale latitano a Petilia Policastro, per l'utenza cittadina sono già iniziati i disagi. I problemi non sono collegati semplicemente alle dimensioni del prefabbricato situato in via Colla, principalmente alla carenza di denaro liquido sia agli sportelli che al bancomat.  Da quanto è dato sapere, infatti,  la direzione ha paura di subire qualche rapina anche a causa della collocazione dello stesso delo stesso prefabbricato ed il contante arriva con il contagocce.  Sia gli stipendiati che i pensionati,  infatti,  recandosi agli uffici per ritirare la retta mensile non possono ritirarla in un'unica volta ed anche per pensioni inferiori ai 1000 euro devono recarsi in posta più volte. Se si aggiunge a questo che per l'esiguità delle dimensioni della struttura molti utenti sono obbligati ad aspettare all'esterno il proprio turno, con l'arrivo del freddo e le pioggie tipiche di questa stagione,  ...

Note storiche sul Crotonese : la nascita di Pagliarelle nella Sila policastrese.

Alcune  fonti storiche collegano il  fenomeno del brigantaggio calabrese ad una rivolta avvenuta nel IV secolo avanti Cristo quando alcuni schiavi si ribellarono ai Lucani,  trasferendosi nei boschi calabresi fra il Pollino e la Sila. Sarebbe nata proprio in questo questo modo la fiera popolazione dei Bruzi. Successivamente, in piena dominazione romana, altri Bruzi si ribellarono al potere romano e, guidati da Spartaco, si rifugiarono in Sila sulle pendici del monte Gariglione.  Comunque,  fra la Sila ed il medio Jonio calabrese, il brigantaggio raggiunse il proprio culmine di violenza durante il Vicereame spagnolo ed al tempo dell'occupazione napoleonica del Regno di Napoli (1806, 1819) quando,  come vedremo,  nacque l'attuale Pagliarelle. Successivamente all'unità d'Italia, di brigantaggio si parlò nell'intero Meridione italiano a causa di numerosi rivoltosi che non accettarono l'annessione al Regno italiano dello Stato borbonico. Tornand...

Villaggio Principe di Petilia Policastro fanalino di coda della Sila Crotonese. Neppure quest'anno è possibile sperare nell'incremento dei residenti nel periodo natalizio.

Un'ampia porzione del Parco Nazionale della Sila, ricadente nella provincia di Crotone,  vive da tempo nel completo abbandono da parte delle Istituzioni. Stiamo parlando di Villaggio Principe, sulle pendici del Gariglione, che non ha mai ottenuto  quella attenzione che merita da parte dello Stato e che potrebbe rappresentare un volano di turismo nel territorio comunale di Petilia Policastro.  Certo, negli ultimi anni abbiamo assistito all'abbellimento del parco giochi in località Marrate, alla fine della stagione turistica la Provincia di Crotone si è ricordata di asfaltare parte della strada che era ridotta in pessime condizioni; ma non sono questi gli interventi che possono realmente realizzare sviluppo ed attrarre visitatori e turisti provenienti anche dai Comuni limitrofi. Ultimo intervento di una certa portata è stata l'arrivo della corrente elettrica nella prima decade del 2000, essendo sindaco di Petilia Policastro Michele Tavernese Ceraudo, ma l'elet...