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Visualizzazione dei post da aprile, 2024

Petilia: qualcuno salvi la Rupa.

Non c'è pace per il centro storico di Petilia Policastro dove, anche la balconata sulla valle del Soleo e verso il santuario della Sacra Spina realizzata nel 2012 cade, letteralmente, a pezzi nell'indifferenza generale. Tempo fa Ignoti tempo fa si erano smontati e portati via alcuni lampioni, adesso alcune travi in legno sono state rotte e da più giorni sono rimaste appese; mettendo a rischio la pubblica incolumità. Possibile che, nonostante la pubblicazione da parte di alcuni cittadini di alcune foto sui social, nessuno sente la necessità di intervenire? Come si ricorderà, poco più di un paio di anni fa un paio di ricercatori locali fra cui lo storico Alberto Fico avevano segnato nei pressi della stessa balconata un'anpia grottalilìa e tracce di alcuni dipinti che esponenti della Sovrintedenza cosentina avevano datato all'evo bizantino, ma la neo eletta Amministrazione comunale del sindaco Simone Saporito che avrebbero dovuto confrontarsi con gli archeol...

"Progetto provinciale al ribasso sui nuovi laboratori" : lo denunciano i docenti del Professionale di Petilia Policastro.

 "Chiediamo con forza di essere ascoltati dall' Amministrazione provinciale del presidente Sergio Ferrari relativamente al lavori che, finanziati con il Pnrr stanno per partire presso il Polo scolastico di Foresta di Petilia Policastro". È l'amarezza il sentimento prevalente dei docenti del Professionale del legno e dell' arredamento considerato che l'Ente provinciale non vuole neppure incontrarli come hanno più volte chiesto per adeguare il progetto relativo alla realizzazione della Palestra e dei Laboratori che sembrano essere stati progettati prescindendo dai programmi dello stesso Professionale. Se la palestra che sarà realizzata avrà un'area dignitosa, il progetto relativo ai laboratori prevede, invece, spazi di appena 250 metri quadrati davvero pochi se si pensa che presso la vecchia sede di via Assunta i laboratori sono di 600 metri quadrati e, per i macchinari che l'arredano, sono già sottodimensionati. Come si ricorderà, nonostant...

Luciana Castellina premiata a Crotone col premio "Che bel fior".

  Un' intensa lectio magistralis, nella nuova sede dell' Arci Aps "Spalatori di Nuvole" di Luciana Castellina, giornalista de "Il Manifesto" e parlamentare ha concluso la premiazione de "Che Bel Fior" dedicato alle passioni, gli ideali e l'umanità di Raffaele Drago prematuramente morto il 25 aprile di cinque anni fa. "Ancora - ha sottolineato Filippo Sestito della segreteria nazionale dell' Arci - non vogliamo farlo andare via. Troppo forte la sua presenza che ancora avvertiamo che è uno stimolo ad andare avanti a difesa dei suoi e dei nostri valori". Come a Raffaele sarebbe piaciuta, la serata è stata priva di retorica e rappresentante un viaggio in quella crotonesità che ancora oggi riesce a valorizzare e promuovere, anche in questa Provincia fra le ultime in Italia dove, per fortuna oltre alle scorie dell' Eni c'è di più. Ad affiancare l'Arci Aps di cui la Castellana è presidente nazionale onoraria la...

"Amedeo Nicolazzi sia assolto". L'ha chiesto l'avvocato Ioppoli della difesa nel processo "Sistema Petilia".

Amedeo Nicolazzi, imprenditore e e sindaco di Petilia Policastro al secondo mandato, andava delegittimato e "politicamente" distrutto.  Anche perché nelle Regionali che elessero  presidente della Regione Jole Santelli sfiorò per solo 170 voti l'elezione nella lista di Fdi partito cui aveva aderito da poco e che mai, a Petilia, aveva sommato tutti  i consensi che lui aveva raccolto. Adesso che il processo "Sistema Petilia" partito con le indagini che il 16 aprile 2021 portarono l' ex Sindaco ai domiciliari mentre era ricoverato al "Gemelli" per il Covid volge al termine, quella che già all'inizio della vicenda politico giudiziaria era la sensazione di molti inizia a sembrare sempre più vicina alla realtà; almeno in quella processuale  che si sta ricostruendo nel Tribunale di Crotone . In quella notte di primavera, i Carabinieri si recarono presso le abitazioni del Vice Sindaco Vincenzo Ierardi e di due giovani impiegati comunali inti...

Successo al Vinitaly per la Calabria

Oggi è una bella occasione per dimostrare al Paese quanta eccellenza ci sia in Calabria. Tante cantine alle quali la Regione, grazie al lavoro dell’assessore Gianluca Gallo, ha dato la possibilità di esporre i propri prodotti qui al Vinitaly. Ed è bello che la Calabria abbia scelto questo slogan ’dove tutto è cominciato’, perché la nostra è la terra di Enotria, che ha tanti vitigni eccellenti e tante piccole cantine che necessitano di essere sostenute sui mercati internazionali del vino”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, parlando con i giornalisti a margine della giornata inaugurale del Vinitaly, a Verona. “Un comparto tanto importante perché è profondamente legato al territorio. Promuovere le nostre eccellenze del vino significa fare una grande operazione di marketing anche in campo turistico. Ricordo che molte cantine in Italia hanno fatto la fortuna dei luoghi in cui sono ubicate. Per questo è compito della Regione sostenere sempre meglio le nostre...

Petilia Policastro e la sua storia. L' Anpi cittadina prova a scrivere la storia di alcuni Partigiani di cui si è persa la memoria.

"Proviamo a ricostruire insieme un tassello della nostra storia". Con questa finalità, la sezione cittadina dell' Anpi alla ricerca di informazioni su dodici concittadini che, dopo l'armistizio del 1943, hanno parte alla resistenza contro il nazi fascismo. Ad alcune settimane dalla commemorazione nel Campo Santo cittadino di Giuseppe Pace,  partigiano ucciso  nel giorno del  proprio ventesimo compleanno il  24 marzo 1944 ed in attesa di ricordare nel modo opportuno il partigiano don Pietro Capocasa di cui sono riusciti a riscrivere la storia dopo che il Comprensivo "Guglielmo Marconi"  ha rifiutato la proposta di dedicargli la neo costituita Biblioteca scolastica nonostante vi abbia insegnato per più anni religione,  gli  iscritti  petilini  all'Anpi  hanno deciso di rivolgersi direttamente alla popolazione. I nominativi dei dodici Partigiani di cui si è persa la memoria sono stati reperiti in  www.partigianiditalia.cult...

Petilia senza pediatra convenzionato da un mese. Mamme esasperate.

 Mamme sul piede di guerra a Petilia Policastro. Da poco più di un mese il dottor Perri, pediatra dell' Asp, che per lunghi anni ha lavorato a Petilia Policastro, è andato in pensione e l'Azienda sanitaria provinciale non ha ancora nominato il suo sostituto. "Siamo innanzitutto preoccupate - spiegano - per i nostri bambini. Molti di noi non sono nelle condizioni economiche di potersi rivolgere ad un pediatra a pagamento e non ci sembra giusto che un diritto costituzionale sia negato nella nostra Città. Alla preoccupazione si aggiunge la rabbia: fino a quando Petilia non avrà un pediatra convenzionato? Possibile che a nessuno, neppure nelle Istituzioni locali, interessi della salute dei nostri figli? Se entro tempi brevi l'Asp non provvederà a nominare un pediatra per Petilia Policastro - assicurano - siamo pronti a manifestare il nostro disagio. Non si può giocare sulla salute dei bambini". Evidentemente, l'Asp crotonese vive da più tempo una situa...

Emergenza idrica a Foresta di Petilia Policastro. Che fare?

 È emergenza idrica a Foresta, frazione di Petilia Policastro, dove da più tempo la Congesi non riesce più a garantire alla popolazione popolazione acqua ed un servizio degno di questo nome, nonostante le varie abitazioni sono fornite di quei serbatoi che dovrebbero sopperire alla carenza di acqua potabile. Negli ultimi giorni, poiché non si riesce a risolvere il problema e con l'arrivo della bella stagione se ne teme un peggioramento, la popolazione ha iniziato a protestare tanto che Ferdinando Militerno, presidente del Consiglio comunale e residente a Foresta, ha tentato una mediazione fra gli Enti interessati ottenendo come unico risultato una lettera del sindaco Simone Saporito alla Congesi, alla Società Risorse Idriche, all' Autorità idrica regionale e per conoscenza al Prefetto chiedendo alla Congesi di fornire acqua alla popolazione con una autobotte, ma anche di controllare la condotta che collega alla Frazione l'acquedotto ed il potabilizzatore di local...

Tagli ai finanziamenti per la sanità in Calabria. Colpo gobbo del ministro Fitto.

Un colpo gobbo del Governo Meloni alla Calabria ed ai suoi cittadini, in ambito sanitario. Nelle ultime settimane, il ministro Fitto ha ben pensato di revocare i fondi precedentemente assegnati alla nostra Regione provenienti dal fondo 20 della legge 67. In pratica su 607 milioni, ne restano a disposizione dei Calabresi solo 171, 5. I fondi che potrebbero ritornare indietro, nelle intenzioni governativi, dovrebbero implementare i fondi necessari ad alcune spese aggiuntive del Pnrr; con la motivazione dei ritardi della burocrazia calabrese nell'impegnare il bottino a disposizione.  Dimentico, però, che da più lustri il sistema sanitario calabrese è commissariato e nelle mani di "specialisti" provenienti da fuori. Ciò nonostante, mentre i costi ed i debiti sono aumentati (emblematico il bilancio dell' Asp di Reggio Calabria dove le stesse fatture erano state presentate piu e più volte) non senza lo sguardo attento della malavita."Quando i mugnai si li...

Pertldita fognaria da Guinness a Petilia Policastro.

Se ci fosse un guinness dei primati per le perdite fognarie, quella di via del Municipio Romano n°18 di Petilia Policastro certamente potrebbe ambire ad un riconoscimento. Era, infatti, il 24 aprile del 2012 quando sul numero 47 "Il Crotonese" riportava una perdita fognaria certificata dall'ufficiale sanitario Bruno Cortese per la quale "sono emerse alcune gravi situazioni di pericolo pubblico per la salute pubblica. Nella zona si è potuto rilevare tutto un terrapieno inbibito dello scolo di fogna che evidentemente è ostruita nel suo deflusso. Tale scolo, oltre che fare abbassare il livello del terrapieno va poi a finire lungo il pendio di via del Municipio ed all' interno dello stesso palazzo come si arguisce dalla situazione maleodorante che si respira nell' atrio stesso". Già allora la problematica era stata segnalata all'allora sindaco Dionigi Fera dai cittadini residenti. Da allora sono passati circa 12 anni, a guida dell' Ammin...

Intimidazioni pasquali nel Marchesato Crotonese?

 Pasqua di fuoco nell 'Alto Marchesato Crotonese. A Roccabernarda è stata l'Amministrazione comunale a comunicare anche alla popolazione del circondario l'incendio avvenuta negli scorsi giorni  dell'auto  della famiglia Iacquinta Ammirati nei pressi della  loro casa, stigmatizzando il fatto di cronaca nel proprio profilo di facebook. "Condanniamo fermamente -  ha scritto l'Amministrazione comunale del sindaco Luigi Foresta - ogni forma di violenza e intimidazione e ribadiamo il nostro impegno nel contrastare con determinazione qualsiasi manifestazione di criminalità. Collaboreremo pienamente con le forze dell'ordine per individuare i responsabili di questo vile atto e assicurarli alla giustizia". A Petilia Policastro, invece, nella serata di Pasquetta è stato un privato cittadino, Domenico Scalise a denunciare  in solitaria  sui social l' incendio del proprio castagneto ammettendo tristemente che   "mi hanno fatto il regalo di Pas...

Eni venderà a Crotone i veleni che vi ha sepolto? Le stelle stanno a guardare.

Appuntamento con la salvaguardia ambientale ma anche con l'autorevolezza della città di Crotone e di tutte quelle Istruzioni che vi dovrebbero garantire il diritto della popolazione di vivere in un territorio bonificato il prossimo 3 maggio, data per la quale il Ministero dell' Ambiente ha convocato la prima riunione della Conferenza dei servizi sulla bonifica delle velenose scorie che da circa un trentennio avvelenano la Città pitagorica di competenza dell' Eni Rewind. Contrariamente a quanto era stato precedentemente previsto, al tempo in cui Mario Oliverio era il presidente della Regione Calabria, la società potrebbe smaltire in loco, presso l'impianto di Columbra, il tenorm con amianto ammassato nelle due discariche a mare e conferire le scorie non velenose in altre strutture distribute fra Calabria e Basilicata. Per sbloccare una pratica che va avanti da anni, è dovuto arrivare il generale dell' esercito Errigo che, con poteri commissar...