Petilia Policastro e la sua storia. L' Anpi cittadina prova a scrivere la storia di alcuni Partigiani di cui si è persa la memoria.
"Proviamo a ricostruire insieme un tassello della nostra storia". Con questa finalità, la sezione cittadina dell' Anpi alla ricerca di informazioni su dodici concittadini che, dopo l'armistizio del 1943, hanno parte alla resistenza contro il nazi fascismo. Ad alcune settimane dalla commemorazione nel Campo Santo cittadino di Giuseppe Pace, partigiano ucciso nel giorno del proprio ventesimo compleanno il 24 marzo 1944 ed in attesa di ricordare nel modo opportuno il partigiano don Pietro Capocasa di cui sono riusciti a riscrivere la storia dopo che il Comprensivo "Guglielmo Marconi" ha rifiutato la proposta di dedicargli la neo costituita Biblioteca scolastica nonostante vi abbia insegnato per più anni religione, gli iscritti petilini all'Anpi hanno deciso di rivolgersi direttamente alla popolazione. I nominativi dei dodici Partigiani di cui si è persa la memoria sono stati reperiti in www.partigianiditalia.cultura.gov.it, una sezione del portale del Ministero della Cultura in cui l'elenco dei Partigiani italiani è stato pubblicato attingendo a vari archivi. A differenza di ciò che, fino ad oggi, è accaduto con Eugenio Ierardi e Giuseppe Pace, di questi altri Policastresi che hanno partecipato alla Resistenza si sa poco o nulla. "Probabilmente - spiegano gli iscritti all' Anpi cittadina - è davvero passato molto tempo, m Un appello alla popolazione policastrese è stato lanciato via social dalla sezione a ancora è possibile che fra i nipoti si conservi la memoria di queste persone e del loro contributo alla Guerra di Liberazione. Da parte nostra vorremmo quanto meno arrivare ad una loro schedatura nella consapevolezza che informazioni sino ad oggi privatamente conservate vadano definitivamente perdute". I nominativi di questi Partigiani sono : Mario Cappa (nato il 15 marzo 1924), Santo Cistaro (nato il 6 marzo 1919), Gaetano "Gino" Cepale (nato il 1 luglio 1916), Giuseppe Greco (nato il 24 novembre 1914), Isonzo "Piave" Gentile ( nato il 13 novembre 1916), Mario "Giorgio" Elia (nato il 11 marzo 1923), Tommaso "Leone" Medaglia (nato il 10 aprile 1922), Vito Mazzuca (nato il 23 maggio 1924), Giovambattista Luchetta ( nato il 19 marzo 1908), Vincenzo Pace (nato il 2 febbraio 1913), Giuseppe "Nico" Perri ( nato il 12 settembre 1924), Giuseppe Pisani (nato il 9 agosto 1924). L'iniziativa segue di alcuni giorni l'assemblea nazionale dell' Anpi dedicata al Mezzogiorno italiano svolta a Paestum il 6 e 7 aprile. Per la prima volta nella propria storia, ad ottant'anni dalla propria fondazione, l'Associazione Nazionale dei Partigiani Italiani è interessata ad ampliare la propria presenza nel Mezzogiorno italiano ed in questo scenario si inserisce l'iniziativa della sezione di Petilia Policastro che oltre ad aver organizzato alcune iniziative è impegnata in un lavoro di ricerca su alcuni tasselli della storia cittadina, nella consapevolezza che è necessario conservare il ricordo di coloro che hanno immolato la propria vita per i valori della libertà e della democrazia.
Francesco Rizza
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