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Dialisi senza medici al Presidio sanitario di Mesoraca.

 "Prove tecniche" di Autonomia differenziata nell'Alto Marchesato Crononese: fra promozioni e trasferimenti, nel Presidio ospedaliero di Campizzi di Mesoraca, il servizio di dialisi è rimasto senza medici ed affidato solo agli infermieri professionali, alle loro competenze ed alla loro buona volontà.  Nonostante la speranza è che l'assenza di medici nefrologi sia solo provvisoria,  anche se in queste realtà, la provvisorietà dei servizi pubblici garantiti è spesso l'avvisaglia di ben più gravi tagli; è la paura il sentimento prevalente nell'utenza del servizio che sono in maggioranza anziani residenti nel "Distretto Sila" dell'Azienda sanitaria provinciale di Crotone. Qualora il servizio venisse cancellato del tutto,  come è successo per altri reparti, il servizio di dialisi dovrebbe essere trasferito a Crotone che, nonostante la Strada del Petilino,  rimane una meta troppo lontana alla luce del fatto che la dialisi va fatta,  vita na...

Petilia Policastro : ancora nulla di nuovo sulla casa cadente, ed I suoi rifiuti, in piazza Filottete

È in  condizioni critiche da talmente tanto tempo che, ormai,  la popolazione ci ha fatto l'abitudine,  eppure  continua a rappresentare  un rischio non solo perché potrebbe cedere da un momento all'altro ma anche perché all'ombra delle sue mura da più tempo si sono raccolti rifiuti di ogni sorta e, con l'aumento delle temperature,  la situazione è davvero grave. Stiamo parlando dei resti di una casa fra la centrale piazza Filottete e corso Roma di cui, ormai restano in piedi solo alcune mura perimetrali e la facciata principale. A lamentarsi per le sue condizioni alcuni cittadini che vi abitano nei pressi ed il problema non è esclusivamente estetico.  "Se non ci sono fondi per abbattere questo rudere,  l'Amministrazione comunale si dovrebbe almeno farsi carico di bonoficarla, per I numerosi rifiuti solido urbani che vi sono stati lasciati da tempo dai soliti incivili,  nonostante il caldo dobbiamo stare con le finestre chiuse per la presenza...

Stefania Ascari (M5S): "Necessaria la Commissione d’accesso al Comune di Petilia Policastro"

La richiesta di una commissione d'accesso antimafia per il Municipio di Petilia Policastro è stata chiesta al Ministero dell'Interno dalla parlamentare Stefaina Ascari deputata pentastellata emiliana. A circa un anno dell'interrogazione parlamentare alla Presidente del Consiglio ed allo stesso Ministro sui fastosi funerali di Rosario Curcio che ad oggi non ha avuto nessuna risposta; la Parlamentare ritorna alla carica. Anche perché,  a sua detta,  nel corso dei 12 mesi trascorsi si sarebbero registrate altre anomalie nel Comune di Petilia Policastro.  Almeno questa volta, qualcuno si prenderà l'impegno di risponderle? "Come è tristemente noto alle cronache nazionali, quando si parla di Petilia Policastro spesso si associa il paese crotonese a fatti di ‘ndrangheta, ma lo si ricorda anche quale terra natia di Lea Garofalo, testimone di giustizia brutalmente uccisa dall’ex compagno e dai suoi sodali, uno dei quali, Rosario Curcio, suicidatosi in carcere, è...

Al designer policastrese Fabrizio Crisà il secondo "Compasso d’Oro".

Professionisti policastresi si fanno onore per le proprie doti fuori Regione. Lo scorso 20 giugno,  Fabrizio Crisà, Chief Design Officer Elica, è stato premierato per la seconda volta il "Compasso d'Oro" per le proprie capacità artistiche coniugate ad una fantasia ed ad una competenza che ne fanno uno dei professionisti più affermati della società in cui lavora. Nonostante da Petilia Fabrizio manchi da tempo è la soddisfazione il sentimento prevalentemente nella cittadina dell'alto Marchesato crotonese che vede emergere nel proprio campo un proprio figlio.  “Aver conquistato il Compasso d’Oro - evidenzia l'Architetto policastrese - con un prodotto come Lhov per me rappresenta la “seconda” più importante celebrazione del mio lavoro di designer. La seconda… perché è il secondo Compasso d’Oro che ho ottenuto dopo il primo nel 2018 con NikolaTesla. Il secondo Compasso d’Oro - aggiunge Fabrizio Crisà - dà una emozione ancora più forte perché, come per tutte...

Petilia cercasi comitato per organizzare la festa del Rosario

Chiamata a raccolta,  a Petilia Policastro,  per i devoti della Madonna del Rosario. Come si ricorderà,  lo scorso anno intorno allo storico appuntamento religioso della prima domenica di ottobre, non si è organizzato un programma ricreativo vero e proprio in quanto, precedentemente, non si era riusciti ad organizzare un Comitato organizzativo. Oltre al novenario di preghiera ed alla processione nelle principali strade cittadine  si era riusciti ad organizzare solo  la ripetizione di una rappresentazione teatrale sull'arrivo della Sacra Spina a Petilia ed uno spettacolo canoro nella chiesa. Capita così che don Giuseppe Marra,  responsabile delle parrocchie di Santa Maria Maggiore e dell'Annunziata che, da secoli, ospita il culto mariano cittadino,  con dei manifesti pubblici ha chiamato a raccolta i fedeli. Già in questo mese di giugno si faranno degli incontri per  istituire un comitato parrocchiale che si prenda cura dell' organizzaz...

Problemi idrici nell'Alto Marchesato, ma l'acqua dell'acquedotto policastrese è potabile.

Sulla siccità che imperversa nel Marchesato Crononese e che negli ultimi mesi ha provocato non solo problemi all'agricoltura,  ma anche all'approvigiamento idrico nelle civili abitazioni,  le Amministrazioni comunali dell'alto Marchesato crotonese cercano soluzioni comuni. Ciò è quanto si apprende dai Social attraverso dei post di Luigi Foresta sindaco di Roccabernarda, di Ferdinando Militerno presidente del Consiglio comunale di Petilia Policastro e dalla Amnistrazione comunale di  Petilia Policastro. Quest'ultima ha diffuso una nota ricevuta dall' Asp di Crotone che ha comunicato che sulle acque dell'acquedotto cittadino, dalle recenti analisi "le acque all'uscita del potabilizzatore del serbatoio comunale situato in Località Marrate ed ai sensi della normativa vigente in materia e dunque l'Ufficio SIAN dell'ASP di Crotone ha attestato che l'acqua può essere considerata idonea alla destinazione per uso e consumo umano.Questo ri...

Filippo Sestito: non accettiamo dal Comune crotonese i fondi con cui l'Eni finanzierà il cartellone estivo.

L'Arci Crotone comunica di non aver partecipato al bando indetto dal Comune di Crotone, Servizio 2.3 “Pubblica Istruzione, Turismo, Cultura, Sport, Spettacolo”, per l'assegnazione di contributi economici a favore di progetti e/o iniziative di intrattenimento e spettacolo per l'anno 2024.. Lo comunica Filippo Sestito della segreteria nazionale della associazione e dirigente nel Crotonese.  La decisione di non partecipare è motivata dal fatto che il bando è finanziato con soldi di un accordo tra il Comune di Crotone e l'Eni, tra l’altro senza la ratifica del Consiglio Comunale. L'Arci Crotone non se la sente di utilizzare fondi provenienti da un'azienda che, dopo più di 20 anni, non ha provveduto alla bonifica dell'area SIN di Crotone, lasciando la città e i suoi abitanti in una situazione di grave rischio ambientale. Siamo profondamente delusi dal fatto che, nonostante le numerose richieste della comunità locale, l'Eni e le istituzioni locali ...