Ancora fermi, a Petilia Policastro, i lavori pnrr relativi alla costruzione della scuola dell'infanzia "Rodari" e dell'asilo nido.

Abbandonati nella propria tristezza i cantieri relativi alla costruzione della nuova sede della scuola dell'infanzia "Gianni Rodari" di via Berlinguer e del nuovo asilo nido presso l'ex Pretura di via Manche. Per entrambi gli interventi, finanziati con i fondi del pnrr, non si è andati oltre all'abbattimento delle strutture e da qualche mese nessun atto è stato caricato nell'albo pretorio on line del Comune policastrese a testimonianza che anche dal punto di vista burocratico ed amministrativo questi interventi amministrativi sono fermi. Mentre l'asilo nido che dovrebbe sorgere in via Manche, quando sarà realizzato, rappresenterà una novità assoluta per la cittadina dell'alto Marchesato Crotonese, la scuola dell'infanzia "Gianni Rodari", facente parte del Comprensivo "Dante Alighieri", era una istituzione che operava da più lustri a disposizione della popolazione di via Colla, uno dei quartieri petilini più popolati, 
ed i suoi alunni ed insegnanti sono stati trasferiti da più tempo in quello che un tempo era il refettorio del plesso "mons. Domenico Sisca" : una sede certamente dignitosa ma progettata e realizzata con altre finalità e meno vicina alla propria utenza di via Berlinguer che aspetta con impazienza di veder riprendere quanto prima i lavori relativi alla propria scuola. Da alcune voci sembrerebbe che, dopo la demolizione delle strutture, i due finanziati sarebbero stati revocati e sarebbero stati liquidati solo i lavori realizzati alle ditte che si erano appaltanti i lavori che sarebbero stati appaltati. A prescindere da tutto, ciò che resta delle due strutture contribuisce a quel degrado urbanistico di cui Petilia non ha affatto bisogno. 
Francesco Rizza 

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