Petilia confusione nel municipio. Ordinanza pubblicata e ritirata, perché sbagliata.


 Pubblicata ma ritirata a distanza di circa un mese l'ordinanza n°4 del 13 febbraio 2025 dell'ufficio tecnico urbanistico del Comune di Petilia Policastro con la quale si intimava alla famiglia Spinelli di mettere in sicurezza un muro di contenimento sulla Provinciale n° 36 in via Arringa per garantire l'incolumità dei pedoni e delle autovetture che transitano sulla stessa strada. La pericolosità era rientrata da sola? No. Semplicemente al protocollo del Comune era arrivata una comunicazione della stessa famiglia con cui si osserva come "il muro risulta non di proprietà privata, ma il manufatto è di pertinenza di un'opera pubblica che attiene alla sicurezza della circolazione stradale e come tale è la Provincia di Crotone proprietaria della stessa strada". Probabilmente,  l'errore era stato dettato  anche dalla fretta. In seguito di una delle ultime abbondanti piovute, l'8 febbraio scorso il Comando di Polizia locale aveva riscontrato profonde crepe sul muro di cinta della Provinciale,  ma a differenza dal piazzale sovrastante di pertinenza di un fabbricato adibito a civile abitazione, il muro è di proprietà provinciale. Intanto il muro, con le sue crepe ed i rischi per i pedoni e le autovetture è sempre al suo posto e, fortunatamente, non è accaduto nulla. Era l'11 febbraio del 2022 quando la Giunta comunale del sindaco Simone Saporito, da pochi mesi a guida del Municipio cittadino, ha individuato la nuova struttura organizzativa e funzionale del Comune articolandola in sei settori di attività ed accorpando il settore dei Lavori Pubblici a quello dell'Urbanistica, ma provocando anche vari disservizi nella gestione dell'ordinaria amministrazione con le strade del Centro e delle Frazioni ridotte in più parti in una groviera e le numerose perdite delle condotte idriche e fognarie che, anche per il rimpallo fra Comune e Congesi, quando vengono riparate hanno bisogno di tempi lunghissimi. 
Francesco Rizza 

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