Volontariato in campo, a Petila Policastro, per il referendum per l'abrogazione della riforma dell'automia differenziata. Oltre che la Cgil, anche l'Associazione Nazionale dei Partigiani e la Legambiente "Valle del Tacina" del presidente Luigi Concio hanno iniziato a raccogliere le firme. Nonostante arrivano da più parti notizie che ormai la quota minima richiesta è stata superata. In una realtà come quella policastrese in cui il confronto politico è da tempo sparito, con il circolo del Partito democratico che per le dimissioni del segretario dovrà svolgere in autunno il proprio congresso ed il circolo di Fratelli d'Italia che pur essendo istituito da tempo sino ad oggi non ha dimostrato nessuna attenzione alla situazione politica locale, la campagna referendaria è quanto meno vissuta da chi ha deciso di scendere in campo come l'opportunità offerta alla popolazione di confrontarsi su tematiche importanti di rilevanza nazionale. Oltre alla raccolta "a porta a porta " delle firme, considerato che quest'anno sono stati pochissimi gli emigrati ritornati ed anche una buona percentuale dei resistenti si sono trasferiti presso vari villaggi turistici, visto sarà possibile raccogliere le firme fino a settembre , si aspetteranno gli ultimi giorni di agosto per organizzare un incontro cui, oltre che le associazioni di volontariato, ha dato la disponibilità a partecipare anche il circolo cittadino del Partito democratico.
Francesco Rizza
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