Nella notte fra il 21 e 22 luglio, in pieno centro a Crotone, incendiata auto aziendale di Rti Video Calabria, nota emittente televisiva che da oltre un trentennio informa anche dal Crotonese i propri telespettatori. L'incendiario, secondo alcune indiscrezioni e alcune telecamere, avrebbe agito a viso scoperto; a testimonianza di quanto alcune persone si sentono sicuri nel Crotonese. Immediata, anche nei socal, la solidarietà di numerosi cittadini e di altre testate giornalistiche. “Resta l’amaro in bocca – si legge nell’articolo a cura della redazione- apparso sul sito internet TGCal24 di Video Calabria – poiché non si riesce a capire chi possa/no essere i/il mandanti/e, e soprattutto il motivo alla base dell’intimidazione. A chi possiamo aver “pestato” i piedi per ricevere un regalo del genere? E’ una intimidazione, chiara, a Video Calabria poiché ad andare in fiamme è stato un mezzo aziendale, che usiamo noi giornalisti per le uscite, insieme ai nostri videomaker – e non un’auto privata”.
Francesco Rizza
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