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Vincenzo Ierardi "Simone Saporito smetta di mentire".


Il video con cui Simone Saporito, sindaco di Petilia Policastro, ha risposto all' inchiesta di Alessia Bausone giornalista de "I Nuovi Calabresi" ha provocato la reazione di Vincenzo Ierardi, già vice del sindaco Amedeo Nicolazzi e membro della segreteria provinciale del Partito Democratico che con un comunicato a tutto tondo smentisce gran parte del messaggio del Sindaco che ha tentato di difendersi con la popolazione di Petilia Policastro. In verità, come "L'agorà del Marchesato" non eravamo tenuti a pubblicare la rettifica del Sindaco Saporito, ma considerato che lo stesso Primo Cittadino, rispondendo alla collega Bausone ha ritenuto riferirsi al sottoscritto, anche alla luce del fatto che condivido la posizione di Ierardi, ritengo opportuno pubblicarla interamente. "Vorrei ricordare al sindaco Saporito - scrive Ierardi - che gli anni Ottanta sono terminati da un pezzo, lui non era nemmeno nato, e questo vecchio modo di fare politica ormai è stato smascherato anche agli occhi dei più creduloni. Solo chi ha interessi può continuare a crederci. Tutta la sua attività politica a tre anni dalle elezioni è ancora incentrata sulle precedenti amministrazioni. Un chiodo fisso. Piuttosto di parlare di ciò che ha fatto continua a denigrare l’operato delle precedenti amministrazioni ma capiamo pure il perché: è dura parlare del nulla!!!l’immobilismo è sotto gli occhi di tutti e quel poco che si muove sono solo eredità della precedente amministrazione. Quando il saggio indica la luna lo stolto guarda il dito. A delle accuse pesantissime, come di aver acquistato uno scuolabus dalla ditta di un suo famigliare pagandolo 20.000 a fronte del valore di macchine simili vendute per pochi migliaia di euro, viene risposto che però il mezzo è stato fornito completo di gomme, verniciatura e addirittura una batteria nuova. Ora non voglio entrare nello specifico delle accuse, non sono un giudice e non mi professo tale a differenza di altri ma è evidente che la cosa è alquanto ridicola e imbarazzante. Mi sarei aspettato una smentita argomentata nei fatti e invece come sempre la pezza è peggiore del buco. Non si può continuare a buttare fumo negli occhi della gente per distogliere l’attenzione dal problema. Ne basta ripetere la parola legalità per auto donarsi delle patenti che nessuno riconosce. Per anni abbiamo dovuto sentire che il Comune era in dissesto e pieno di debiti. Stava per fallire. Sfido chiunque dei cittadini a dirmi se non hanno sentito questa storia. Peccato che vinte le elezioni siano spariti debiti e dissesto perché è stato trovato un comune sano e non sono io a dirlo ma i commissari prefettizi che hanno amministrato il Comune prima dell’attuale amministrazione. E ora il sindaco cerca di ripetere il giochino chiedendo di controllare la precedente amministrazione, a chi sono stati dati gli appalti e gli incarichi. Se è stato rispettato il principio di rotazione. Il solito modus operandi insomma, spostare l’attenzione dal problema. No caro sindaco, stavolta no. Affrontalo. Sulle precedenti amministrazioni ti tranquillizzo io, nessuna ditta di nessun parente ha avuto affidamenti diretti, abbiamo rispettato la soglia di affidamento e quando è stata utilizzata è stato fatto per cifre irrisorie. E che è stato fatto tutto in trasparenza non lo diciamo noi ma lo hanno detto i commissari prefettizi. Non puoi pensare di trovare sempre terreno fertile e girare le frittate imbonendo di parole la cittadinanza. Stavolta no. Hai utilizzato una frase della giornalista sull’inchiesta “glicine” per sostenere che sei stato controllato e sei risultato pulito. Ora io non so e non ho la pretesa di sapere se ciò risponda al vero ne ho visto gli atti, anche se dai giornali questi controlli non sono mai emersi, ma visto che ti riempi la bocca di legalità e del dottore Gratteri allora ti invito a rispettare il suo giudizio visto che la precedente amministrazione è stata controllata da lui carte alla mano e non è risultato nulla delle nefandezze che tu hai fatto intendere al solo scopo di confondere le acque e spostare l’attenzione da te. Finiscila di nasconderti dietro la precedente Amministrazione, il giochino non funziona più. Forse non te ne sei accorto. Piuttosto rispondi alle gravi accuse che ti sono state mosse.Viene sollevato che hai affidato una lavoro di 77.000 € ad un tuo parente diretto, che tra la data di affidamento e la delibera di pagamento della fattura sono passati 10 giorni lavorativi, presumo record italiano, e il meglio da fare è dire di controllare la precedente amministrazione? Tutti sanno che i miei parenti più stetti hanno una ditta edile, ti sfido a trovare un euro di lavori fatti al comune durante la precedente amministrazione. E ancora hai parlato del principio di rotazione. Ma il principio vale a convenienza o sempre? Come mai per il citato principio negli ultimi anni sono stati incarichi tecnici su finanziamenti ottenuti dalla precedente amministrazione per circa euro 500.000,00 e affidati tutti e dico tutti a tecnici fuori comune? Non ci stavano professionisti validi nel nostro territorio? Che poi coincidenza vuole che tutti i tecnici affidatari siano dello stesso comprensorio. A volte le coincidenze sorprendono. Anche gli ultimi due incarichi, vedi determina n. 225 del 02.03.2023 per la realizzazione di un asilo nido affidato all’Arch Andrea Garofalo per un importo di € 165.920,00 e determina n. 243 del 07.03.2023 per la demolizione e ricostruzione della Scuola dell’Infanzia “G. Rodari” affidato all’Ing. Antonio Leonardo per un importo di € 131.042,93. Sindaco - conclude l'ex vice sindaco Ierardi - il tempo di nascondersi è finito. Capiamo che fare opposizione e gridare al lupo è molto più facile ma questa città e i cittadini meritano risposte che abbiamo capito tu non puoi dare. Fare opposizione è facile, governare è tutta altra cosa ed è evidente e sotto gli occhi di tutti che non è lontanamente affar tuo".
Francesco Rizza 

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