Continua il trand positivo della sezione avis "Tommaso Ierardi" di Petilia Policastro del presidente Domenico Angotti. Negli scorsi giorni si è svolta l'assemblea comunale di fine anno alla presenza del presidente provinciale Pietro Vitale. Da un comunicato stampa si comunica che nel 2023 il bilancio è stato certamente positivo con 847 sacche di sangue raccolte e 57 nuovi donatori. 49, invece, sono state le sacche donate presso il Sit dell' Ospedale di Crotone. Complessivamente, a Petilia le giornate della donazione sono state 33. Fra le sezioni provinciali più attive anche nel 2023 l'Avis policastrese ha organizzato numerosi eventi per rafforzare il proprio rapporto con quella popolazione cittadina che già risponde positività ai suoi inviti. Fra gli altri appuntamenti che resteranno alla storia il seminario “Non dipendere dalle dipendenze” presso il liceo scientifico "Raffaele Lombardi Satriani" di Foresta di Petilia Policastro, la festa annuale dei donatori che si è svolta in piazza San Francesco da Paola con il concerto degli Hantura, la possibilita donata all'intera popolazione di svolgere in occasione della donazione esami gratuti come il Psa, vitamina d, contro i tumlri alla tiroide, seno ed ovaie. Lo scorso 10 dicembre, infine, sono state consegnate le borse di studio in memoria di Pietro Ierardi, docente e fra i primi donatori policastrese agli studenti meritevoli fra i figli dei donatori nelle scuole superiori di primo grado e nelle scuole superiori di secondo grado ai meritevoli fra i figli dei donatori e gli studenti donatori. "Siamo felici - ci ha dichiarato il presidente Angotti - di poter essere una realtà esemplare nella nostra realtà cittadina presa da esempio anche fuori provincia dove, grazie ai nostri iscritti ed ai nuovi donatori che aumentano anno dopo anno, almeno per le donazioni si parla bene della nostra cittadina. Speriamo che le nostre attività possano continuare con gli stessi risultati possano continuare anche nei prossimi anni nella consapevolezza che non c'è nulla di più bello che donare qualcosa di se agli altri".
Francesco Rizza
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