Confermata la maggioranza provinciale del presidente Ferrari. L'Alto Marchesato senza rappresentanti in Consiglio.

Confermata nel Consiglio provinciale di Crotone la maggioranza di centro destra del presidente Sergio Ferrari. Se "Forza Italia" del segretario provinciale Sergio Torromino si è probabilmente fermata al di sotto delle proprie aspettative può, invece, gioire "Fratelli d'Italia" guidata a livello provinciale da Michele De Simone che, proprio nel Crotonese, ha eletto il proprio primo consigliere in Calabria: Saverio Punelli consigliere comunale di Crucoli. Anche il Partito democratico del segretario provinciale Leo Barberio che, nelle scorse consiliature, era già presente nel Consiglio comunale all' interno di liste civiche ha eletto con il proprio simbolo un proprio consigliere, Michele De Vona, espressione del Consiglio comunale di Crotone. La lista che ha eletto più consiglieri è stata "Idea Comune" una delle due liste costruite dal presidente Ferrari che ha eletto 4 dei 10 Consiglieri provinciali. A livello territoriale, è rimasto senza rappresentanza l'Alto Crotonese: non entreranno nel Consiglio di via Mario Nicoletta rappresentanti di Cotronei, Petilia Policastro che è uno dei maggiori Comuni in Provincia per numero di abitanti, Roccabernarda, Santa Severina e Mesoraca. A subire il maggiore tracollo Petilia Policastro che negli scorsi anni aveva avuto come presidente facente funzioni l'attuale sindaco Simone Saporito e nella scorsa legistatura era rappresentata da Ferdinando Militerno presidente del Consiglio comunale e consigliere delegato al bilancio ed all' edilizia scolastica che, però, non è stato candidato dalla maggioranza  di "Petilia Rinasce". Secondo alcune voci la stessa coalizione comunale vorrebbe far cadere solo sul proprio rappresentante provinciale il mancato accorpamento, nel dimensionamento scolastico degli scorsi mesi, del professionale di Cotronei al Liceo petilino con il quale condivide il Polo scolastico di Foresta. In occasione dello stesso accorpamento, come si ricorderà, nella prima bozza risultava accorpata al "Raffaele Lombardi Satriani" la sede policastrese del Professionale di Cotronei che, alla fine della concertazione è rimasto agregato all'Istituto di Cotronei. Al suo posto la maggioranza del sindaco Simone Saporito aveva candidato due suoi assessori: Antonio Ierardi e Carmelina Comberiati, ma nessuno dei due ha sommato abbastanza consensi per rappresentare Petilia nel Consiglio provinciale. Difficile, al momento, capire se le due bocciature provinciali avranno ricadute sulla tenuta della maggioranza consiliare policastrese; dove certamente si dovrà aprire una riflessione. Un' altra  cosa certa è che toccherà al presidente Ferrari gettare il cuore oltre agli ostacoli e rappresentare l'alto Marchesato crotonese in Consiglio provinciale. Quella escusa dalla rappresentanza provinciale è infatti una ampia percentuale della Provincia e quella che, al momento, subisce le maggiori difficoltà a livello di servizi , non solo per motivazioni puramente orografiche.

Francesco Rizza