Il corpo di Pierantonio Petrocca, autista cinquantaduenne dalla lunga esperienza morto in Friuli in un grave incidente insieme ad altre tre persone, non è stato ancora restituito alla famiglia per svolgere i funerali, ma una cosa è certa dai primi accertamenti. Pierantonio si sarebbe potuto salvare ed è morto non per una fatalità ma per un gesto eroico. Secondo la ricostruzione, il mezzo pesante guidato dall' autista petilino sarebbe uscito volutamente dalla carreggiata finendo nel burrone nel tentativo di evitare l'impatto con il Suv e con l'ambulanza. Il 2 gennaio scorso, Pierantonio era al suo primo giorno di lavoro con la nuova ditta ed aveva prelevato il mezzo a Oderzo e si stava recando a Valvasone Arzene per un carico da trasportare. Al momento dell'impatto, il veicolo era ancora vuoto. Nell''incidente, avvenuto nei pressi di Pordenone oltre al camion sono stati coinvolti un suv ed, un'ambulanza della Croce Rossa che trasportava una anziana. Non si capisce il perché, ma l'autobulanza che viaggava a luci spente e senza che la sirena fosse azionata avrebbe fatto un sorpasso avventato, nonostante la presenza sulla strada della striscia continua. Se i funerali di Pierantonio Petrocca si svolgeranno in Friuli dove viveva con la moglie ed i due figli, sono giorni di dolore anche a Petilia dovr vivono gli anziani genitori ed una sorella. In molti, nella cittadina dell' alto Marchesato Crotonese hanno chiesto sui social che il giorno dei suoi funerali anche a Petilia sia dichiarato il lutto cittadino. "Voglio precisare - ha scritto la cugina Anna Rita Petrocca dirigente della Polizia di Stato in pensione - che,visto il mio ruolo, ho potuto contattare le autorità provinciali le quali hanno tenuto a dirmi come Piero fosse molto considerato e stimato nella comunità, sempre vicino a chi aveva bisogno e sempre pronto a dare una mano". Proprio per questo suo farsi volere bene, Pierantonio era riuscito a farsi voler bene anche in Friuli dove è partita una raccolta di fondi in favore della famiglia e dove a Valvasone Arzene, la cittadina dove viveva da tempo, la giornata di lutto cittadino avverrà quasi certamente.
Francesco Rizza
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