Alcuni esercizi commerciali di piazza Filottete, edicola ed un bar compresi, chiusi per sciopero a Petilia Policastro. Dal caratteristico presepe da lustri realizzato dal proprietario del "Bar Italia" sono stati tolti i tre Remagi, San Giuseppe, la Madonna, il Bue e l'Asinello. Gesù Bambino, se non ci saranno novità nei prossimi giorni , la notte del 24 nascerà altrove e non ci sarà neppure il tradizionale fuoco ad intrattenere le persone all'uscita delle Celebrazioni notturne. Alcune staccionate sono state ammassate, provocatoriamente, nel marciapiede davanti allo stesso bar. "Non è possibile lavorare in queste condizioni - spiegano i proprietari degli stessi negozi - chi amministra il Comune si deve fare carico di chi, non senza fatica, produce economia. In una zona da sempre priva di parcheggio non si può, nella mattinata di giorno 20, costruire l'ampio palco che servirà per la serata del 26. Nell' intera giornata di ieri abbiamo subito al posto dei palco un ampio gazebo, i nostri clienti dove devono parcheggiare?". In mattinata la stessa osservazione era stata fatta dai commercianti agli operai comunali, ma questi sono semplicemente degli esecutori ed hanno continuato a fare ciò che era stato ordinato di fare. Fra le altre cose, nella stessa piazza è ubicata una delle due farmacie cittadine e, quindi, il disagio per la mancanza di parcheggi è subito anche da persone anziane e malate che hanno, quindi, difficoltà ad acquistare le medicine. In verità, il problema del traffico e dei parcheggi è un problema antico non solo nella piazza principale, ma anche nelle altre arterie stradali come via Arringa dove, per le macchine parcheggiate a ridosso di alcuni negozi non è possibile neanche entrare.
Ciò che comunque accade in piazza Filottete è paradossale. Si parcheggia ovunque, finanche sotto uno stop verticale. "Questo problema - spiegano i commercianti - è stato più volte segnalato al Municipio e, finora, non abbiamo ottrnuto nessun intervento comunale. Negli ultimi mesi - aggiungono - sono anche spariti quei Vigili Urbani che, nelle ore serali, tentavano di tenere un po di ordine fra le autovetture parcheggiate selvaggiamente in doppia fila. Anche, semplicemente, per andare a passeggiare sull'ampio e caratteristico marciapiede. Altro problema, coiviso anche da altre zone del Centro abitato quello della sporcizia. Alcune sere sembra che allegramente passeggiano più topi che persone. Davvero un degrado insopportabile per chi per lavoro od altro trascorrere buona parte della propria giornata nella piazza principale di Petilia Policastro.
Francesco Rizza
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