È caos traffico a Petilia Policastro. A tal punto che i pullman delle Ferrovie della Calabria non riuscendo ad attraversare il centro storico cittadino hanno da più tempo interrotto l'attraversamento dello stesso facendo solo due fermate a sud ed a nord della tangenziale.
È questo ciò che si eccepisce anche dalla pagina social dell'Amministrazione comunale con la quale si comunica che il sindaco Simone Saporito ha inviato una richiesta ufficiale ai vertici di Ferrovie della Calabria, chiedendo "la riattivazione delle fermate di salita e discesa dei passeggeri di Petilia centro ed esattamente la riattivazione delle fermate di Via Arringa, Via E. Berlinguer, Via Manche, Corso Giove e Piazza Filottete. Queste ultime due in effetti, sono anni che non vengono più effettuate. Creando disagi ai tanti pendolari, soprattutto le fasce più deboli della comunità, che sono costretti per lo più a piedi, con il caldo e con il freddo e talvolta anche con la pioggia, a recarsi altrove dal centro di Petilia". Lo stesso post ha aperto un confronto fra i cittadini, alcuni dei quali chiedono espressamente una regolamentazione del traffico cittadino che da più tempo è nel caos anche se da un paio di anni il corpo dei Vigili Urbani è stato potenziato con l'assunzione di quattro nuove figure vincitrici di concorso. "Signor Sindaco - osserva una cittadina - lei prima si deve attivare a fare rispettare la circolazione delle auto e i parcheggi selvaggi che vengono effettuati sulle strade di Petilia.Se si continua così avremo problemi a circolare anche con le macchine.Si faccia un giro in piazza in certi orari e si renderà conto di cosa c'è.Non si riesce nemmeno ad andare in farmacia per chi viene da fuori Petilia..poi potrà chiedere che venga ripristinato il servizio autobus per il centro". "Bisogna sanzionare gli incivili - aggiunge un altro - che lasciano le macchine parcheggiate in mezzo alla strada prima". Le maggiori criticità si registrano in piazza Filottete che per varie ore del giorno si trasforma in un disordinato garace a cielo aperto e su via Arringa che per le numerose attività commerciali è diventata una delle strade più frequentate dove, però, le autovetture parcheggiate su entrambi i lati della carreggiata rendono complicato il passaggio dei pedoni. "Petilia - ci ha confidato una anziana - non è una città a misura di bambini, ma neppure di noi anziani. Anche per lo sfrecciare dei motorini molte volte ho paura di uscire da casa". A rendere la situazione insopportabile per i residenti di piazza San Francesco lo sfrecciare in continuazione di numerosi e rumorosi motorini anche nelle ore notturne. Analoga situazione si registra su via Risorgimento e corso Giove, dove un altro cittadino, sempre sui social osserva "Parcheggi selvaggi, strade da pista di Monza , rischi di incidenti agli anziani , nessuna segnaletica sulle strade , rischi di essere picchiato se ti permetti di correggere qualcuno, salto ad ostacolo sui dossi, , fanno di questa città" il fiore all'occhiello di tutta l'umanità". Risultato ? Silenzio. In ogni modo mi auguro che non succeda niente altrimenti soro il primo a denunciare". A quanto una regolamentazione?
Francesco Rizza
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