Il Comune policastrese cerca un tecnico per i lavori pubblici. l'incarico avrà la durata di 36 mesi e sarà condiviso con i comuni di Cutro e Mesoraca.
Grazie ad un finanziamento di euro 101.504,00 ottenuto insieme ai comuni di Mesoraca e Cutro, il Municipio di Petilia Policastro è alla ricerca di un tecnico senior esperto in progettazione tecnica, esecuzione di opere ed interventi pubblici e gestione dei provvedimenti legati alla loro realizzazione. Il titolo richiesto è la laurea in ingegneria o architettura. Ciò è quanto si eccepisce da una nota informativa con cui il bando di selezione è stato pubblicato anche sulla pagina social dell'Amministrazione comunale del sindaco Simone Saporito. Il contratto di lavoro autonomo avrà una durata di trentasei mesi.
Da quello che si apprende il professionista dovrà supportare i tre Comuni ed in particolare i settori tecnici per le attività inerenti il supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione, per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui i Comuni sono proponenti o beneficiari. Il bando, di cui il comune petilino è capo fila, segue di qualche tempo l'assunzione a tempo determinato dell'architetto Salvino Lerose chiamato a supportare l'Amministrazione policastrese relativamente alla progettazione ed alla realizzazione delle opere che potrebbero essere finanziate, nella Cittadina dell'alto Marchesato crotonese, dal Pnrr. Si tratta di una decisione certamente positiva considerando che il settore comunale dei lavori pubblici sembra quello che subisce le maggiori difficoltà nel municipio di Petilia Policastro; basta pensare, fra le altre opere pubbliche che vanno a rilento, ai lavori di ristrutturazione del comune vecchio presso lo storico palazzo di Santa Caterina che sono da tempo fermi. Precedentemente, la stessa Amministrazione cittadina ha autorizzato il trasferimento a Rocca di Neto dell' ingegnere Sebastiano Rocca mentre all'ingegnere Laura Scalise era stato attribuito il settore comunale del commercio, mentre quello dei lavori pubblici era stato aggregato a quello dell'urbanistica guidato dall'architetto Francesco Trovato.
Francesco Rizza
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