Petilia: col passaggio dalla Congesi alla Sorical, è scomparso lo sportello informativo a disposizione dei cittadini.




Non solo l'aumento delle tariffe in conseguenza dell'assorbimento della Congesi nella Sorical. Certamente,  per vedere novità e positività nell'erogazione dei servizi è troppo presto ma, almeno per la popolazione di Petilia Policastro, sono iniziati i disagi. Da alcune settimane,  infatti, è stato chiuso lo sportello informativo e di disbrigo pratiche che fino ad oggi, per lunghi anni, è stato ospitato presso la "Casa della Cultura" di via Mercato.  Se non dovesse essere una interruzione provvisoria del servizio dovuta alla riorganizzazione dei servizi ed al periodo estivo e dovesse perdurare nel tempo,  per la cittadina dell'Alto Marchesato Crotonese si tratterà dell'ennesima spogliazione di quelle che si sono registrate negli ultimi anni. Sino ad oggi, infatti,  per l'utenza cittadina,  il martedì ed il giovedì era possibile recarsi sia nella mattinata che nel pomeriggio per confrontarsi con i due impiegati e risolvere le possibili problematiche.  Adesso,  invece,  per confrontarsi con il personale della Sorical non solo è necessario scendere a Crotone che dista da Petilia poco più di 40 km, ma non è possibile nemmeno prenotare telefonicamente un appuntamento considerando che il centralino è spesso occupato. Capita così  che, il più delle volte,  a Crotone è necessario scendere due volte: una per chiedere un appuntamento e l'altro per risolvere le problematiche esistenti.  Tale situazione è ancora più grave perché una buona percentuale della popolazione è formata da persone anziane molte delle quali non motorizzate che, quindi,  devono accontentarsi delle corse dei pullman delle Ferrovie della Calabria. L'apertura dello sportello nel mese di agosto,  inoltre,  sino allo scorso anno era utile pure per gli emigrati residenti altrove che, tornando per le ferie a Petilia potevano risolvere personalmente varie situazioni per le quali,  adesso,  occorre scendere a Crotone e perdere almeno due mattinate. La soppressione dello sportello della Sorical avviene in un momento particolare per Petilia Policastro che nel prossimo mese di ottobre vedrà chiudere l'unica banca esistente nel Comune,  la San Paolo, ma anche in attesa di capire quali saranno le conseguenze, certamente nefaste del recente Piano Strategico che certificare  la fine dei municipi delle aree interne “con una struttura demografica compromessa”. 
Francesco Rizza 

Commenti