Petilia Policastro: continuano i percorsi formativi del Centro "Educare".


 I Disturbi Specifici dell’Apprendimento sono disturbi del neuro-sviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente e che si manifestano con l'inizio della scolarizzazione. Quello che è necessario sia chiaro a tutti è che i Disturbi Specifici dell’Apprendimento  non sono una malattia in quanto non sono dovuti ad un danno organico, ma un diverso neuro funzionamento del cervello, che non impedisce la realizzazione della specifica abilità (lettura, scrittura, numerazione o altro) ma necessita di tempi più lunghi e carichi maggiori di attenzione. Questa caratteristica è innata e non è transitoria: accompagna l’individuo per tutta la vita, anche se si modifica nell’età evolutiva. Un intenso momento di approvazione si è svolto nel week end presso il palazzo Ferrari che da circa un secolo ospita la Comunità dei Missionari Ardorini: una Congregazione religiosa nata in Calabria che, ispirata dalla spiritualità salesiana ospita e forma da decenni nelle proprie sale la gioventù cittadina. Ad organizzare il movimento di approfondimento che segue di qualche settimana l'approfondimento sulle problematiche dell'autismo il Centro "Educare" che da poco più di due anni ospita nella propria sede numerosi bambini con percorsi educativi e di aggregazione.  Dopo il primo appuntamento dedicato all'autismo,  il secondo incontro ha consentito ai partecipanti di approfondire i disturbi specifici dell'appartamento. Ad approfondire la tematica,  un qualificato gruppo di professionisti costituito da Leognano Ceraudo psicologo esperto in neuroscienze cognitive  Simona Giglio e Antonella Spadafora docenti de liceo "Raffaele Lombardi Satriani", Martina Miletta pedagogista e tutor dsa e Franca Maria Carvelli insegnante nel comprensivo "Dante Alighieri"e referente dsa.pedagogista e tutor dsa. L' incontro si è sviluppato in un clima di scambio reciproco, fondamentale per raggiungere l’obiettivo di ampliare il dibattito su tematiche di estrema importanza per la crescita della nostra società coinvolgendo il pubblico presente e mettendo in luce criticità e punti di forza nei percorsi formativi. Per migliorare le potenzialità a favore del mondo dell' infanzia, evidenza Emanel Gumari responsabile dello stesso centro "il percorso è lungo, ma è iniziato, e i passi che stiamo facendo sono già significativi. Continuiamo a educare insieme". Al di là dei momenti di approfondimento dedicati a docenti,  educatori e genitori il Centro "Educare" con le proprie attività riabilitative e formative è diventata una presenza preziosa nella Cittadina dell'Alto Marchesato Crononese offrendo la possibilità ai ragazzi della cittadina di trascorrere in un ambiente sereno i propri pomeriggi. Per il periodo della Pasqua, lo stesso Centro offrirà ai bambini di età compresa fra i 4 ed i 7 anni la possibilità di trascorrere insieme alcune ore mattutine con attività di giardinaggio e giochi di cooperazione: un'opportunità certamente da cogliere in una realtà, come quella policastrese che non sempre è a misura dei bambini e della gioventù.
Francesco Rizza 

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