Mesoraca:Il PD della segreteria Rosanna Bianco al fianco del Liceo senza gasolio.


 Il circolo del Partito democratico mesorachese della segreteria Rosanna Bianco scende in campo al fianco del Liceo "Raffaele Lombardi Satriani" , dei suoi studenti,  dei docenti e del personale tutto.  Gli studenti sono,  infatti,  in sciopero da alcuni giorni ed il Pd cittadino , con un comunicato stampa,  assicura che si impegnerà "a vigilare su questa vicenda e a supportare ogni azione volta a garantire il diritto allo studio in condizioni dignitose". Nella stessa nota il Partito Democratico mesorachese evidenzia come "la situazione venutasi a creare presso il Liceo Raffaele Lombardi Satriani di Mesoraca è semplicemente inaccettabile. Da giorni l’Istituto è privo di riscaldamento a causa dello svuotamento del serbatoio di gas, una condizione che ha costretto gli studenti a proclamare due giorni di sciopero. Questa emergenza non può essere tollerata: il diritto all’istruzione, sancito dalla nostra Costituzione, passa  anche attraverso la garanzia di ambienti scolastici dignitosi, sicuri e confortevoli.". In un altro passaggio della nota il Partito Democratico si rivolge direttamente all'Amministrazione provinciale del presidente Sergio Ferrari " affinché intervenga immediatamente per riempire il serbatoio del gas, garantendo così la ripresa regolare delle lezioni già nei prossimi giorni. Chiediamo inoltre con fermezza che si adotti una soluzione definitiva a questo problema ricorrente.  L’Istituto, infatti, si trova a poche centinaia di metri dalla rete del metano: è inconcepibile che non sia ancora stato effettuato l’allaccio. Questa infrastruttura rappresenterebbe non solo un risparmio economico per l’amministrazione, ma soprattutto una garanzia per studenti e docenti che ogni anno si trovano a fare i conti con questa grave mancanza. Invitiamo tutte le istituzioni coinvolte a lavorare con urgenza e responsabilità per risolvere definitivamente questa situazione, dimostrando concretamente di avere a cuore il benessere dei nostri giovani e il valore dell’istruzione".
Francesco Rizza 

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