L'Anpi del Crotonese solidale con Clara Abatangelo libraia veneta che non vuol vendere il libro di Vannacci.
Il coordinamento provinciale crotonese dell'Associazione Nazionale dei Partigiani Italiani scende in campo esprimendo la propria solidarietà a Clara Abatangelo responsabile della libreria "Ubik" a Castelfranco Veneto. Negli scorsi giorni, la libraia veneta che ha rifiutato di vendere nel proprio negozio il libro "Un Mondo al Contrario" di Roberto Vannacci, parlamentare europeo della Lega, sta subendo attacchi di vario genere oltre che da pqrte di Vannacci e dai suoi fan ma anche una lettera anonima che, nelle sue ferneticazioni, la invitava ad acquistare una polizza assicurativa antincendio per la propria attività commerciale. A questo punto, attraverso le proprie pagine social, la sezione provinciale crotonese dell'Anpi presieduta da Giusy Acri e dal suo vice Davide Dionesalvi ha voluto fare sentire a Clara la propria vicinanza e la propria solidarietà. " Clara, con il suo coraggio e il suo impegno - si legge nella pagina di Facebook dell'Anpi Crotonese- ha scelto di non essere complice della diffusione di un'opera che promuove ideologie discriminatorie e dannose. In un mondo che dovrebbe sempre cercare di crescere in inclusività, rispetto e dignità per tutti, la sua decisione è una posizione di valore che merita il nostro rispetto e il nostro applauso. Le librerie, come luoghi di cultura e di scambio, sono spazi in cui la libertà di pensiero dovrebbe essere tutelata, ma anche il rispetto per i diritti umani e la dignità di ogni individuo. Ogni libraio ha la responsabilità di scegliere con cura cosa mettere sugli scaffali, e Clara ha scelto di non contribuire alla diffusione di messaggi che alimentano l'odio e la discriminazione". La lettera minatoria a Clara Abatangelo , come altri fatti di cronaca che purtroppo passano inosservati rappresentano, anche a detta dell'Anpi crotonese, dei segnali gravi di una deriva antidemocratica cui la società civile dovrebbe prestare maggiore attenzione.
Francesco Rizza
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