Santa Severina investe, nuovamente, in cultura con le "Giornate delle Biblioteche" finanziata dalla Regione Calabria e la programmazione della seconda edizione del "Caffè Letterario" che, assicurano gli organizzatori, offrirà l'opportunità di incontrare scrittori calabresi di fama. In collaborazione con l'Amministrazione comunale del sindaco Lucio Giordano ad organizzare quest'ultimo evento alcune associazioni come la Proloco "Siberene" , "Borgo in Arte" e la Casa Editrice Publigrafic. Novità di questa seconda edizione che il Premio all’autore, che avrà lo scopo di rafforzare la promozione alla lettura in un territorio, quello del Marchesato Crononese, che sconta deficit culturali segnati da indicatori Istat che certificano un basso livello della qualità della vita insieme ad un basso livello di benessere economico. Da segnalare, rispetto alla scorsa edizione la partecipazione degli Istituti Comprensivi di Santa Severina e Petilia Policastro. Relativamente alle "Giornate delle delle Biblioteche" il programma inizierà giorno 8 novembre e proseguirà sino al 7 dicembre. Prima iniziativa la presentazione del libro di Federica Angeli “gli orrori della caserma Levante”. I fatti raccontati in questo libro sono le le violenze, gli abusi che avvenivano in una caserma di carabinieri, che per questi reati furono condannati. Federica Angeli e’ una scrittrice, giornalista di nera e giudiziari e scrive per Repubblica. E’ una scrittrice e giornalista coraggiosa, per le sue inchieste sulla mafia vive sotto scorta, ma in questo libro/inchiesta racconta gli orrori della caserma Levanto, dove i cattivi. Gli altri appuntamenti, alcuni nel Museo diocesano, un approfondimento sulla cultura italo greca fra alto e basso medioevo a cura di Francesco Maria Spanò e Giulio Merlani, Riccardo Succurro del "Centro Internazionale di studi gioacchimiti" che approfondirà la storia del Monastero di Calabro Maria di Altilia, "Il grido del silenzio" di Bakita Ranieri, 'Il coraggio di Rosa, storia di una donna che ha ripudiato la 'ndrangheta" di Marisa Manzini ed il popolamento brettio nella valle del Neto a cura di Maria D'Andrea e Fabrizio Mollo,
Francesco Rizza
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