Un successo a Petilia Policastro il sedicesimo motoraduno dei "Disobedienti".



"Noi amiamo il territorio" è il refrain che anche quest'anno ha guidato la sedicesima edizione del motoraduno dei "Disobedienti" di Petilia Policastro che, guidati dal presidente Salvatore Saporito, ha offerto alla cittadina un week end di aggregazione sociale e promozione territoriale. Amore per il territorio, innanzitutto, perché nella frazione di Foresta alcuni giorni prima dell'evento i volontari della Associazione hanno santificato il parco giochi "Francesco Pio Foglia" che, nella frazione di Foresta, si trovava in una situazione di degrado con le sterpaglie quasi più alti dei giochi nello stesso degrado del vicino campo sportivo cittadino che dopo i lavori di ristrutturazione incompleti sembra non avere ancora l'agibilità. Amore per il territorio anche per il percorso turistico offerto ai partecipanti con un itinerario nel centro storico cittadino e sino al santuario della Sacra Spina dove, in un suggestivo momento di preghiera, sono stati benedetti i caschi. La giornata è proseguita con un aperitivo presso "La Favola Antica", il pranzo conviviale presso il Campo giochi di Foresta dove la giornata di domenica è proseguita con i riconoscimenti ai partecipanti e la premiazione della riffa che, insieme agli sponsor, hanno coperto le spese dell'iniziativa; compreso il concerto della cover "Rare Tracce, Tributo a Rino Gaetano" che ha allietato la serata di sabato 14. Numerosi i partecipanti all'iniziativa provenienti non solo dalle varie Province calabresi, ma anche dalla Sicilia, dalla Basilicata e la Puglia. Il più anziano dei bikers che hanno preso parte all'iniziativa Bruno Rachiele, petilino che vive a Milano dove ha istituito un museo storico delle moto d'epoca.  
Francesco Rizza 

Commenti

  1. Grazie Francesco per questo bellissimo articolo, siamo contenti che l'evento sia stato apprezzato e condiviso da tante persone.

    RispondiElimina

Posta un commento