Crotone : Dario Franceschini ha dato, Gennaro Sangiuliano potrebbe togliere. Conseguenza dell' accorpamento del Parco Archeologico di Capo Colonna a quello di Sibari potrebbe, infatti, essere la soppressione della sede crotonese Sovrintendenza Archeologica e dei beni Architettonici ed Ambientali - responsabile anche del territorio della provincia di Catanzaro - che potrebbe essere riassorbita in quella di Cosenza, qualora non si pensasse ad una nuova struttura che potrebbe sorgere a Sibari con responsabilità di coordinamento sulla fascia dell'alto e medio Jonio e del loro Entroterra. Potrebbe essere questa la proposta alternativa da proporre al Parlamento prima che la riforma sia definitivamente approvata e sulla quale la delegazione parlamentare calabrese, particolarmente quella del centro destra, dovrebbe far sentire la propria voce. Magari supportata anche dal presidente Occhiuto che a livello regionale è espressione dello stesso centrodestra del Governo Meloni. Certamente, per l'ufficialità della chiusura della Sovrintendenza Crotonese occorre aspettare settembre quando saranno noti i contenuti della Riforma Sangiuliano, ma per una reazione contro l'ennesima spoliazione del Crotonese non si dovrebbe aspettare l'ultimo minuto.
Affinché al Crotonese non si guardi solo quando occorre realizzare l'ennesima pattumiera come da lustri vorrebbe fare il Gruppo Maio ritornato all'attacco per realizzare la discarica di Gimaglione, per la quale l'Unità di Bacino ha già dato il proprio parere favorevole. L'accorpamento progettato da Sangiuliano - che è quello che si è definito "più interessato al mondo dello spettacolo e delle attività culturali che ai temi della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale" e che nella serata finale del "Premio Strega" ha ammesso di aver votato senza aver letto tutti i romanzi in gara - sarebbe per il Crotonese solo l'ultima spoliazione nascosta sotto il nome di "razionalizzazione". Anche in ambito culturale e turistico, infatti, nonostante le iniziative estive che furoreggeranno nelle prossime settimane in quasi tutti i Comuni e qualche iniziativa di Associazioni ed Imprese private - come il "Premio Caccuri" che ha meritato risonanza nazionale e la rivista "Il CalabrOne" edita dalla PubliGrafic che dal 2007 promuove la Calabria facendo promozione territoriale - gli ultimi anni sono quelli del declino. Basta pensare al progetto "Antica Kroton" che non si riesce ad avviare nonostante i numerosi fondi pubblici a disposizione o a quella bonifica dalle scorie radioattive che, finanziata anch'essa, ancora non è stata avviata.
Francesco Rizza
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