Si chiamava Rosario Curcio, aveva 47 anni ed è morto suicida nel carcere "Opera" di Milano. Come ci si possa suicidare in una struttura di massima sicurezza rimane un mistero, ma in attesa che il corpo sia restituito alla famiglia, la notizia circola da un paio di giorni a Petilia Policastro. Implicato nell'omicidio di Lea Garofalo, collaboratrice di giustizia ed ormai icona nazionale originaria di Pagliarelle avvenuto il 24 novembre 2009, Rosario Curcio era stato condannato all’ergastolo nel 2014. La notizia del suicidio risale al 28 giugno ed è stata riportata nelle pagine de "Il Giorno". Il detenuto è stato soccorso nella sua cella dalla polizia penitenziaria e successivamente trasportato all’ospedale San Paolo, dove è deceduto il 29 giugno. Francesco Rizza
Cronache dal Crotonese